Variazione del potere corneale dopo intervento di cataratta
di M. De Bernardo, O. D'Aniello, S. Pagliarulo, N. Rosa
La causa principale della cecità è dovuta a cataratta e la sua estrazione è una delle operazioni chirurgiche più comunemente eseguite al mondo. Oggi la chirurgia della cataratta, grazie alla tecnica di facoemulsificazione, ai miglioramenti del calcolo delle lenti intraoculari (IOL) e della produzione delle IOL, è considerata una delle procedure più efficaci in oftalmologia.
Il calcolo del potere della IOL si basa principalmente sulla misurazione preoperatoria della curvatura corneale media (Km), della lunghezza assiale (AL) e sulla stima della posizione effettiva della lente. In alcuni casi queste misurazioni potrebbero non essere affidabili, come ad esempio in occhi che hanno subito un intervento di chirurgia rifrattiva corneale o in occhi in cui siano presenti irregolarità corneali.
Poiché queste misurazioni sono eseguite prima della chirurgia, normalmente non prendono in considerazione eventuali cambiamenti che potrebbero essere dovuti alla procedura dell’intervento chirurgico stesso, come le variazioni di curvatura corneale. È ben noto che il taglio chirurgico può indurre modifiche nell’astigmatismo corneale, ma non abbiamo trovato studi che abbiano focalizzato la loro attenzione su eventuali cambiamenti nel Km.
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