a cura di Antonio Rapisarda
Oculista Libero Professionista

Dove andrà l'Oftalmologia Italiana nel 2022?

È opinione comune che i vertici oftalmologici italiani (SOI) guidati dal loro Presidente, siano negli ultimi anni precipitati nel più assoluto disordine organizzativo.

Auguro a tutti noi che il 2021 sia considerato come il fondo di una voragine dalla quale rapidamente si riesca ad emergere.

Per ottenere questo è necessario uno sforzo da parte di tutti, nessuno escluso. Commettere degli errori è possibile, ma non capire il motivo di un declino può definitivamente sporcare una immagine professionale che negli ultimi 25 anni è stata d’esempio a tutte le specialità mediche per coesione, correttezza e rispetto.
Questo da qualcuno nell’ultimo quinquennio è stata considerata non una virtù del gruppo ma una manifestazione di debolezza e forse anche dabbenaggine. In nome di non so quale credo… politico? …sono iniziate le epurazioni, di coloro che non condividevano le decisioni del Presidente SOI eletto grazie ai voti di chi, intravedendo la possibilità di emergere dalle sabbie mobili della convenienza era riuscito a non essere espulso; incoraggiandolo forse anche a continuare sperando in vantaggi personali futuri.
L’ultima di queste epurazioni è stata deliberata nei confronti del consigliere Gregorio Lo Giudice durante il CD del 26 febbraio ultimo scorso, nonostante l’intervento del tribunale al quale quest’ultimo si era con successo appellato.

Da questa infausta gestione individualista è nata la necessità di una nuova società scientifica, la SISO (Società Italiana delle Scienze Oftalmologiche).

Non vuole sostituirsi a nessuno, non vuole nemici ma solo amici, con l’obiettivo di riunire e non dividere. Libertà di associarsi senza divieto alcuno, senza nessuno che ponga aut aut , o con me o contro di me, senza imposizioni legali e velate minacce pseudo assicurative. In parole povere, il socio Aimo o il socio SOI può far parte della SISO senza temere rappresaglie da parte di nessuno.

A testimonianza di quanto scrivo, la simpatia con la quale le più importanti società scientifiche monotematiche hanno accolto l’invito a partecipare, come protagoniste, al 1° congresso SISO, che si terrà nel prossimo mese di Maggio.

Dividi et impera è stata la strategia politica usata sino ad oggi all’interno della SOI.
Riunisci, confrontati e condividi è la nuova strategia voluta da SISO e da tutti gli oftalmologi ad essa connessi.

Gli oculisti italiani hanno diritto di vivere la loro vita professionale nella massima serenità, protetti da una società che condivida le proprie decisioni con i soci, dopo averle studiate ed approfondite.

Ed Oftalmologiadomani.it?
Continuerà la propria attività di divulgazione scientifica con la serietà e l’attenzione che il co fondatore della rivista, Costantino Bianchi ha dettato e voluto sin quando l’ha diretta.
Non trascureremo quando necessario, come in questa occasione, una valutazione critica, anche politico amministrativa, sempre in difesa della nostra professionalità.

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