Graziella Vaccaro, Livio Giulio Marco Franco, Bruno Falcomatà, E. Cimino, V. Oliveto
G.O.M. Azienda Ospedaliera "Bianchi, Melacrino, Morelli" Reggio Calabria

Diagnosi e trattamento dell’ipertensione intracranica idiopatica in un paziente pediatrico

Abstract: L’ipertensione intracranica idiopatica (IIH) è una rara sindrome tipica della popolazione pediatrica. In questo articolo abbiamo documentato il caso di un paziente pediatrico obeso con IIH, presentatosi presso la nostra struttura con cefalea e calo del visus. L’esame del fundus ha mostrato la presenza di un papilledema bilaterale, in assenza di altri segni. Abbiamo pertanto eseguito imaging retinico, OCT e campo visivo alla presentazione e diverse volte durante un follow-up di sei mesi. Sono state inoltre eseguite TAC, RM ed angio-RM e una puntura lombare che hanno confermato il sospetto di IIH. È stata pertanto impostata una terapia con acetazolamide a scalare. Al termine del follow-up il papilledema era regredito all’imaging e il campo visivo dimostrava la notevole riduzione degli scotomi. All’OCT residuava una disgregazione degli strati retinici esterni. Il visus risultava stabile e il paziente non lamentava alcun sintomo. Questo caso dimostra come la diagnosi e il trattamento precoce nell’IIH risultano fondamentali.

Keywords: ipertensione intracranica idiopatica; papilledema; acetazolamide; OCT; imaging retinico

Introduzione

L’ipertensione intracranica idiopatica (IIH), precedentemente nota come sindrome dello pseudo tumor cerebri (PTC), è una rara sindrome tipica della popolazione pediatrica. I pazienti possono essere asintomatici oppure presentare sintomi generali tipici dell’aumento della pressione intracranica o sintomi oftalmici.

L’IIH è diagnosticata usando i criteri modificati di Dandy che includono: segni e sintomi di ipertensione endocranica; assenza di segni di localizzazione neurologica eccetto la paralisi del nervo abducente; elevata pressione del fluido cerebrospinale (> di 25 cm H2O) con normale composizione; e ventricoli normali o piccoli nell’imaging cerebrale.

I segni oftalmici tipici generalmente includono papilledema ed esotropia fino alla paralisi del nervo abducente.

Il papilledema è causato dall’aumento della pressione perineurale per via della stasi del flusso assoplasmatico e questo causa il rigonfiamento assonale con aumento dello spessore delle fibre nervose retiniche.

Riportiamo qui di seguito il caso di un paziente pediatrico obeso con ipertensione intracranica idiopatica, documentando l’imaging retinico, il campo visivo e il trattamento eseguiti durante il follow up di sei mesi.

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