Glaucoma e stili di vita. Possiamo fare qualcosa oltre ad abbassare la pressione?
Enrico Martini
Responsabile U.O.C. Oculistica - Ospedale di Sassuolo (MO)
Abstract: Nonostante l’abbassamento della pressione intraoculare sia il solo metodo validato da evidenze di ridurre il rischio di comparsa o progressione del glaucoma, appare ben chiaro che la pressione intraoculare non è il solo fattore di rischio e non è sufficiente a spiegare la patogenesi della malattia.
Numerosi fattori ambientali e legati ad abitudini e stili di vita hanno mostrato correlazioni con la prevalenza del glaucoma e con il suo decorso clinico, ma i dati in proposito appaiono frammentari e a volte contraddittori. Vista la grande richiesta da parte dei pazienti di indicazioni su quali fattori ambientali e comportamenti possono avere un impatto (positivo o negativo) sul glaucoma abbiamo realizzato una sintesi di quanto presente in letteratura su questo argomento cercando di dare un quadro per quanto possibile unitario e coerente.
Keywords: Glaucoma Cronico ad angolo aperto – fattori di rischio ambientali modifi cabili – stili di vita – alimentazione e glaucoma.
La riduzione della pressione intraoculare resta ancora il solo approccio terapeutico del glaucoma validato da dati scientifici. Tuttavia negli anni è emersa una serie di evidenze su fattori di rischio ambientali modificabili che possono avere influenza sulla comparsa e sulla progressione della malattia glaucomatosa (5,15,26).
In aggiunta è sempre più diffusa tra i pazienti glaucomatosi e nell’intera popolazione generale una attenzione per l’ambiente e la nutrizione e verso una gestione proattiva e consapevole della propria patologia proprio attraverso stili di vita sani. Frequente è ormai la richiesta da parte dei pazienti glaucomatosi di indicazioni e consigli su questi fattori e sulle migliori abitudini per migliorare la prognosi di malattia.
Ci sono anche altre importanti ragioni per ricercare fattori di rischio ambientale nell’incidenza e progressione del glaucoma ad angolo aperto: la sicura familiarità della malattia suggerisce che ci sia una forte componente genetica, ma nonostante studi sempre più estesi ed approfonditi i geni finora identificati rendono conto di meno del 5% del totale dei casi di glaucoma ad angolo aperto, lasciando intravedere un potenziale ruolo anche per fattori ambientali (15).
Analizzeremo pertanto quanto individuato nella recente letteratura a riguardo di stili di vita, esercizio fisico, alimentazione e glaucoma cronico ad angolo aperto (26,29,31).
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